un uomo si guarda allo specchio ed è preoccupato per il suoi capelli diradati

I capelli diradati ricrescono?

Il fenomeno dei capelli diradati è abbastanza comune e colpisce gli uomini e le donne di tutte le età.

In questo articolo parleremo delle cause di questo fenomeno e dei trattamenti naturali per poterlo contrastare. Scopriamo insieme quali sono!

Indice dell’articolo


  1. Perché i capelli cadono?
  2. Le cause più comuni del diradamento dei capelli
  3. Trattamenti naturali per capelli diradati
  4. Conclusioni

Perché i capelli cadono?


Prima di parlare di capelli diradati, bisogna dire che la caduta periodica è un processo naturale e fisiologico. I follicoli piliferi, infatti, nascono e muoiono seguendo un preciso ciclo vitale.

Vediamo nel dettaglio le fasi della vita dei capelli. 

  • Anagen: si formano tutte le strutture principali del capello come il bulbo, la papilla, la ghiandola sebacea e il follicolo del pelo. Dura da 2 a 7 anni.
  • Catagen: i capelli vengono nutriti di meno, il follicolo inizia ad atrofizzarsi ed entra in un riposo momentaneo. I capelli smettono di crescere. Dura 2 o 3 settimane.
  • Telogen: il bulbo pilifero viene separato dalla papilla e i capelli iniziano a spostarsi in maniera graduale verso la superficie della pelle. Dura circa 3 mesi.

La lunghezza massima che i capelli possono raggiungere, è determinata dalla durata di ogni fase del ciclo. Una persona in buona salute, perde circa 100 capelli al giorno. Nelle persone di oltre 50 anni, può raggiungere le 200 unità.

Le cause più comuni del diradamento dei capelli


un uomo cerca di pettinare i suoi capelli diradati nella parte superiore del capo
Le cause sono davvero molte. Stabilirle senza prima effettuare una visita tricologica non è possibile. Tuttavia, ci sono delle cause che sono ormai accertate. 

  • Stress: altera il normale equilibrio ormonale del corpo e aumenta il livello di ormoni come l’adrenalina e il cortisolo. Questi contribuiscono al prematuro arresto della crescita dei capelli e ne provocano la perdita.
  • Problemi tiroidei: l’aumento dei capelli diradati può essere connesso a un cattivo funzionamento di questa ghiandola. 
  • Cambiamenti ormonali: la perdita di capelli è una reazione a un brusco cambiamento nei livelli ormonali.
  • Diidrotestosterone (DHT): un derivato del testosterone, responsabile dell’aumento della sensibilità dei follicoli piliferi. Dei livelli alti di DHT nel sangue sono una delle cause più comuni di calvizie.
  • Cattiva alimentazione: una dieta poco sana e non bilanciata, in cui mancano le vitamine e i minerali, rappresenta un serio fattore di rischio per i capelli.
  • Alopecia androgenetica: un disturbo che colpisce uomini e donne. 

Capelli diradati nelle donne

Nelle donne la perdita dei capelli è, di solito, dovuta a delle ragioni di origine genetica a cui possono, però, aggiungersi anche delle cause ormonali, alimentari oppure psicologiche ed emotive. Nella maggior parte dei casi, il problema si manifesta tra i 20 e i 40 anni. Inoltre, ciò può accadere anche a seguito di periodi di stress ormonale molto intenso, come la pubertà o anche la menopausa.

Capelli radi negli uomini

Questo problema colpisce circa il 70% degli uomini. Le ragioni sono l’ereditarietà, ma anche degli squilibri ormonali o una cattiva alimentazione. Nell’uomo i capelli diradati si notano principalmente nelle zone superiori e fronto-parietali del cuoio capelluto. 

Trattamenti naturali per capelli diradati


foto che mostra dei prodotti per trattamenti naturali contro i capelli diradati
  • Aloe Vera: pianta ricca di vitamine e beta-carotene che contribuiscono alla rigenerazione e alla crescita dei capelli. L’aloe infonde energia nei capelli fragili e previene la caduta.
  • Infiorescenze di arnica: i suoi estratti hanno un effetto antisettico e migliorano la circolazione del sangue nel cuoio capelluto, rinforzando i follicoli e riducendo il rischio di calvizie.
  • Estratto di salvia: le foglie di salvia, sono in grado di soddisfare il bisogno di vitamine, acidi organici e antiossidanti naturali dei capelli.
  • Ortica: dona ai capelli lucentezza e setosità, alleggerendo il lavoro delle ghiandole sebacee e lenendo il prurito del cuoio capelluto. 
  • Camomilla: Il suo olio, combinato con tuorlo d’uovo e olio di oliva, è efficace nel trattamento dei capelli diradati
  • Oli essenziali: attivano il recupero dei follicoli e bloccano la caduta dei capelli.
  • shampoo naturale anticaduta: per prendersi cura dei capelli usando prodotti non chimici aggressivi. 

Rimedi per capelli diradati a base di farmaci

Se i capelli continuano a cadere in modo significativo, nonostante l’uso di rimedi naturali, si può ricorrere anche a una cura a base di farmaci. Ovviamente, prima bisogna sempre parlare con il proprio tricologo di fiducia.

Ecco quali sono i farmaci più usati.

  • Integratori alimentari: si tratta di prodotti che contengono biotina e cheratina. Vengono assunti con il preciso scopo di dare nuova linfa ai capelli, contribuendo a rinnovare il loro vigore e a renderli più forti e lucenti.
  • Finasteride: un farmaco che blocca l’effetto dell’enzima 5-alfa reduttasi di tipo II, responsabile della conversione del testosterone in diidrotestosterone (DHT).
  • Minoxidil: un farmaco che rallenta la caduta dei capelli e che riattiva, attraverso il suo effetto vasodilatatore, i follicoli piliferi.

Conclusioni


L’aumento della perdita di capelli è spesso il segno di un cambiamento nello stato generale del corpo. I capelli diradati possono ricrescere, ma perché ciò avvenga, è fondamentale conoscere con esattezza le cause della loro caduta. Se, per esempio, i capelli cadono perché si è sottoposti a eccessivo stress, i cosmetici naturali e farmaceutici possono essere d’aiuto. Purtroppo, le cause della calvizie sono spesso più gravi e profonde.

Dato che la calvizie è un fenomeno che colpisce ogni persona in modo diverso, bisogna trattare ogni caso in maniera unica. Solo un’attenta visita tricologica potrà scoprire da dove deriva questo problema.