prima di un trapianto di capelli fa male fumare

Fa male fumare dopo un trapianto di capelli?

Fa male fumare prima e dopo un trapianto di capelli? Questa è la domanda che si chiedono tutti i fumatori che non riescono a smettere con le sigarette, ma che vogliono sottoporsi a questa operazione.

La risposta, purtroppo, è sì, non è molto consigliato fumare dopo un trapianto di capelli, ma neanche prima. Nell’articolo di oggi, vi spiegheremo quali sono i motivi per cui il fumo andrebbe evitato!

Fumo e trapianto di capelli


Non solo fumare fa male alla salute in generale, ma sconsigliato anche prima e dopo un trapianto di capelli. Il consumo di nicotina, infatti, può compromettere il normale corso dell’operazione.

La rinuncia al fumo è fondamentale per la riuscita di un trapianto di capelli, poiché il corpo necessita di tempo per rigenerarsi ed essere in piena forza e salute per affrontare l’intervento e la fase di convalescenza.

Fa male fumare prima del trapianto di capelli?


Uno dei motivi per cui fa male fumare prima di un trapianto di capelli Zaffiro o DHI è che i fumatori, spesso, soffrono di sanguinamento eccessivo o essudazione durante l’intervento. Quando questo accade, la durata dell’intervento può essere più lunga del previsto.

un sanguinamento eccessivo può essere uno dei rischi del trapianto di capelli

Ciò comporta, inoltre, che anche i follicoli piliferi estratti dovranno rimanere per più tempo fuori dal corpo prima di poter essere di nuovo trapiantati nel cuoio capelluto. Solitamente, i follicoli non devono rimanere in un ambiente esterno al corpo per più di sei ore.

Se questo dovesse accadere, c’è il rischio che questi si indeboliscano troppo e che si comprometta il risultato finale dell’operazione. Di conseguenza, prima si smette di fumare nel periodo precedente all’operazione, meglio sarà per il paziente. In questo modo, aumentano di molto le possibilità di ottenere un risultato estetico soddisfacente.

Fa male fumare dopo il trapianto di capelli?


Fumare fa male anche dopo il trapianto di capelli, poiché c’è il rischio che i capelli trapiantati possano anche cadere subito. La nicotina, inoltre, ha degli effetti negativi sia sulla circolazione del sangue, sia sull’apporto delle sostanze nutritive che arrivano al corpo.

Se di fuma subito dopo il trapianto di capelli, si rischia addirittura di compromettere l’intero intervento. Per ottenere il miglior risultato finale, il consiglio è di astenersi dal fumo per almeno due settimane dopo l’operazione.

I motivi perché fumare fa male


Esistono diversi motivi per il quale è sconsigliato fumare prima e dopo un autotrapianto di capelli o un trattamento alla barba.

Lenta guarigione delle ferite


Il fumo fa male alla circolazione sanguigna e, quindi, anche la guarigione delle ferite sulla testa potrebbe incontrare qualche ostacolo. A causa del consumo di nicotina, infatti, l’intero processo di rigenerazione viene rallentato.

In alcuni casi, quando la guarigione delle ferite richiede più tempo, si possono formare anche delle cicatrici antiestetiche, poiché la crosta può rompersi svariate volte e, inoltre, anche la fase di convalescenza richiederà più tempo.

Rischio di infezione


Un altro dei motivi per cui fumare fa male è l’aumento del rischio di infezione dopo il trapianto di capelli. Il fatto che le ferite guariscono più lentamente e restano aperte più a lungo, le rende un terreno fertile per l’attacco dei batteri.

Di conseguenza, maggiore è il tempo di guarigione del cuoio capelluto, maggiore sarà anche la probabilità che i microbi attacchino il corpo e causino delle infezioni. Inoltre, il consumo di nicotina può aumentare di molto anche il rischio di necrosi.

I danni del fumo ai follicoli piliferi


Come accennato precedentemente, a causa del fumo l’organismo riceve un apporto minore di sostanze nutritive. Ciò significa che anche i follicoli piliferi appena trapiantati riceveranno una minore quantità di nutrienti e anche di ossigeno.

fumare fa male perché i capelli trapiantati possono cadere

Di conseguenza, questi non riusciranno a crescere in maniera corretta e potrebbero anche cadere di nuovo. La quantità di sostanze nutritive destinate ai follicoli dipenderà, quindi, anche dal consumo di nicotina. Sebbene molti fumatori abbiano comunque ottenuto dei risultati positivi dal loro intervento, c’è comunque il rischio che i capelli ricrescano con una densità minore.

Conclusioni


Fumare può complicare qualsiasi tipo di operazione chirurgica e, quindi, anche un trapianto di capelli. Se possibile, i pazienti dovrebbero cercare di astenersi dalla nicotina a partire da almeno due settimane prima dell’intervento.

Infatti, durante la fase di operazione, i fumatori hanno un sanguinamento maggiore e questo può prolungare la durata dell’intervento. I follicoli estratti, però, possono rimanere fuori dal corpo solo per circa sei ore. Per non alterare il normale corso dell’operazione è, quindi molto importante cercare di astenersi dal fumo.

Inoltre, fumare fa male anche dopo il trapianto di capelli. Infatti, subito dopo l’operazione, la nicotina influenza in modo negativo la guarigione delle ferite e l’apporto di sostanze nutritive e di ossigeno che arrivano al corpo. Di conseguenza, le ferite avranno bisogno di più tempo per guarire e questo, può aumentare anche il rischio di infezione.

Il fatto che i follicoli appena trapiantati non ricevano l’apporto delle sostanze nutritive necessarie può determinare, nel peggiore dei casi, anche la loro caduta. Sarebbe meglio, pertanto, di astenersi dal fumo per due settimane anche dopo il trapianto di capelli.