il Dr. Balwi mentre supervisiona il team di elithair mentre esegue un trapianto di capelli

Migliore tecnica trapianto capelli: ecco cosa devi sapere!

Spesso, chi vuole sconfiggere la propria calvizie non riesce a decidere quale sia la migliore tecnica di trapianto di capelli. Infatti, le informazioni che si trovano in genere su internet sono spesso confuse o poco esaurienti, oltre che anche molto discordanti.

Per chi desidera informarsi di più sul mondo del trapianto di capelli, in questo articolo daremo una breve panoramica sulle migliori tecniche oggi disponibili e spiegheremo tutto quello che hai bisogno di sapere!

Cos’è un trapianto di capelli?


Il trapianto di capelli è un tipo di procedura chirurgica in cui le unità follicolari sane sono estratte da una parte del corpo (zona donatrice) e dopo impiantate nelle aree affette dalla calvizie (zona ricevente). Di solito, come zona donatrice vengono usate la nuca o anche i lati della testa, due aree che non sono colpite dalla caduta dei capelli.

Questo intervento chirurgico, eseguito in un giorno solo e in anestesia locale, presenta una fase di convalescenza che di solito dura da 10 a 15 giorni. Per poter osservare il risultato finale, invece, bisognerà attendere circa 12 mesi. In base alla zona trapiantata, però, si può arrivare anche a un’attesa di 16 mesi.

Il Dr. Balwi mentre esegue un autotrapianto dei capelli

Qual è la migliore tecnica di trapianto di capelli?


Le tecniche di trapianto di capelli si dividono in due tipi diversi:

  • tecniche usate per l’estrazione delle unità follicolari dalla zona donatrice;
  • metodi per l’impianto delle unità follicolari nella zona ricevente.

Tecniche per l’estrazione delle unità follicolari dalla zona donatrice

  • Tecnica FUT: conosciuto anche come Follicular Unit Transplant, questo metodo prevede la rimozione di una striscia di cuoio capelluto dalla zona donatrice del paziente. Da questa saranno poi estratte le unità follicolari da innestare nella zona ricevente. Infine, dopo l’impianto degli innesti, il chirurgo sutura l’incisione.
  • Metodo FUE: questa tecnica, nota anche come Follicular Unit Extraction, prevede la rimozione singola di ogni follicolo pilifero. Il prelievo può essere effettuato tramite un ago cavo collegato a un micromotore (MicroFUE) o tramite l’uso di una pinzetta speciale.

Nonostante la tecnica FUT abbia dominato per decenni il mondo dei trapianti di capelli, presentava alcuni grandi svantaggi. Il trapianto di capelli FUE, invece, ha annullato le controindicazioni del vecchio metodo e si è affermata come una tecnica poco invasiva, in grado di garantire una fase di convalescenza veloce e agevole. Grazie al fatto che lascia delle cicatrici quasi invisibili, la FUE si è affermata come miglior tecnica di trapianto di capelli per quanto riguarda l’estrazione delle unità follicolari. 

Metodi per l'impianto delle unità follicolari nella zona ricevente

  • Tecnica DHI: questo metodo, chiamato Direct Hair Implant, non prevede nessuna apertura canalare separata. Proprio come suggerisce il nome, gli innesti sono impiantati direttamente mediante l'uso di uno strumento chiamato Choi Implanter Pen. Questa tecnica è adatta per coloro che hanno capelli spessi o medi.
  • Metodo FUE Zaffiro: questa tecnica usa delle sottili lame in zaffiro che permettono una guarigione più rapida e una maggiore precisione, grazie alla speciale apertura canalare a forma di V. È un metodo adatto a una struttura di capelli media o spessa.
  • Metodo SDHI: si tratta di una tecnica esclusiva sviluppata dal primario medico di Elithair, il Dr. Balwi. La SDHI combina i punti di forza della tecnica Zaffiro (Saphir) e del metodo DHI.
  • Tecnica Percutanea: viene considerato il metodo che ha dato il via al moderno impianto di capelli. È una tecnica che impiega delle lame in acciaio per l’apertura dei canali piliferi ed è adatta per chi ha dei capelli sottili.

Tra queste tecniche, solo quella percutanea è stata ormai quasi del tutto superata, anche se ci sono ancora alcune cliniche che la impiegano. Come abbiamo però visto, ogni metodo è adatto a una situazione di calvizie e a un tipo di capello diversi. Pertanto, la migliore tecnica di trapianto di capelli è quella che più si adatta alle esigenze specifiche del singolo paziente.

Come scegliere la migliore tecnica di trapianto di capelli?


Al giorno d’oggi, le migliori tecniche di trapianto di capelli sono la FUE per l’estrazione dei follicoli piliferi e la DHI per l’impianto delle unità follicolari.  L’alopecia androgenetica è, però, un fenomeno che colpisce ogni persona in maniera molto differente e quindi, noi di Elithair, scegliamo la tecnica di trapianto di capelli più adatta alle specifiche esigenze di ogni paziente.

Il nostro obiettivo è quello di garantire a ogni paziente che si sottopone a un trapianto di capelli da noi un risultato naturale e gradevole dal punto di vista estetico. Per determinare la tecnica di trapianto di capelli più adatta, i nostri esperti si basano sempre e solo sulla gravità della perdita dei capelli e la vastità delle zone da trattare.

La migliore tecnica di trapianto di capelli è quella più adatta a te!


Come già detto in questo articolo, le migliori tecniche di trapianto di capelli sono due: la FUE per l’estrazione e la DHI per l’impianto delle unità follicolari. Bisogna ricordare che, però, la calvizie colpisce ogni paziente in maniera diversa e che ogni tecnica deve essere mirata a correggere il tipo specifico di perdita di capelli. 

Proprio per questo motivo, noi di Elithair ci basiamo sempre sull’analisi gratuita dei capelli e sullo stato della calvizie. In questo modo, i nostri esperti potranno determinare il numero di innesti necessario e la tecnica di trapianto di capelli che garantirà il miglior risultato possibile.

FAQ

Quali sono le differenze principali tra le tecniche FUE e DHI?

La tecnica FUE prevede l’estrazione singola dei follicoli piliferi, mentre la tecnica DHI impianta direttamente i follicoli utilizzando una penna Choi senza creare aperture canalari separate.

Quali sono i tempi di recupero per ogni tecnica di trapianto?

I tempi di recupero possono variare, ma generalmente la tecnica FUE richiede circa 7-10 giorni per la guarigione iniziale, mentre la tecnica DHI può richiedere un periodo simile, con differenze individuali.

È possibile combinare diverse tecniche di trapianto per un risultato migliore?

Sì, alcune cliniche combinano tecniche come la FUE e la DHI per ottimizzare i risultati, adattandole alle esigenze specifiche del paziente.

Quali sono i criteri per scegliere la tecnica di trapianto più adatta?

La scelta della tecnica dipende dalla densità dei capelli, dal tipo di capello, dall’area da trattare e dalle preferenze personali del paziente, sempre valutate da un medico specialista.

Quali sono le tecniche di trapianto più avanzate disponibili?

Le tecniche più avanzate includono FUE Zaffiro, DHI, SDHI e la tecnica percutanea, ognuna con specifici vantaggi e indicazioni.

Quali sono i rischi e le complicazioni associati a ciascuna tecnica di trapianto?

I rischi possono includere infezioni, cicatrici, crescita irregolare dei capelli e reazioni avverse all’anestesia. Ogni tecnica presenta rischi specifici che devono essere discussi con il medico.

Come influisce la qualità della zona donatrice sulla scelta della tecnica di trapianto?

Una zona donatrice con alta densità e qualità dei follicoli è essenziale per ottenere buoni risultati, influenzando la scelta della tecnica da utilizzare.

Quali sono le esperienze dei pazienti con le diverse tecniche di trapianto?

Le esperienze variano, ma generalmente i pazienti riportano ottimi risultati con tecniche avanzate come FUE Zaffiro e DHI, con ristretti  tempi di recupero e cicatrici minime.

È necessario seguire un trattamento post-operatorio specifico per ogni tecnica?

Sì, ogni tecnica può richiedere un protocollo post-operatorio specifico, che include la cura del cuoio capelluto, l’uso di prodotti specifici e la limitazione di alcune attività fisiche.

Quali sono le aspettative realistiche per i risultati di ciascuna tecnica?

Le aspettative devono essere realistiche, tenendo conto che i risultati finali possono variare in base alla tecnica utilizzata, alla densità dei capelli e alla risposta individuale del paziente.