il Dr balwi mentre esamina un paziente per il secondo trapianto di capelli

Secondo trapianto capelli: tutto quello che bisogna sapere

Un secondo trapianto di capelli spesso è necessario per correggere un precedente intervento andato male o per infoltire delle zone rimaste ancora calve o che lo stanno diventando.

Come funziona un secondo trapianto di capelli, ci sono delle differenze con la normale procedura? Lo spieghiamo nell’articolo di oggi!

Quando c’è bisogno di un secondo trapianto di capelli?


Se per qualche motivo, durante il primo intervento non sono state estratte le unità follicolari necessarie, è necessario ricorrere a un secondo trapianto di capelli. Questo, però, non è l’unico motivo, poiché ci sono anche altre occasioni in cui viene richiesto un altro autotrapianto di capelli. Di seguito, elencheremo quelle più comuni.

Nuova caduta dei capelli

L’alopecia androgenetica è una patologia che presenta una sua evoluzione in cui peggiora nel tempo, per poi stabilizzarsi dopo una certa età. Può succedere, però, che in alcuni pazienti, i capelli indigeni continueranno a cadere anche dopo il trapianto. In questo caso, si formeranno delle altre zone calve che dovranno essere infoltite o riempite di nuovo.

Il trapianto, infatti, può risolvere solamente i danni provocati dall’alopecia androgenetica, ma non può impedire una nuova caduta dei capelli indigeni se questa avanza. Per questo motivo, spesso è preferibile aspettare che la calvizie si sia stabilizzata prima di procedere con un secondo intervento.

Primo trapianto di capelli andato male o non soddisfacente

Di solito, i pazienti decidono di sottoporsi a un trapianto di capelli come intervento di riparazione di una precedente operazione non andata a buon fine o perché magari non è stato impiantato il numero necessario di unità follicolari o perché queste non hanno attecchito come dovevano. Il trapianto di capelli, inoltre, permette di coprire le cicatrici causate da ferite o magari da un precedente intervento con tecnica FUT.

Salvaguardare la zona donatrice

In genere, esiste un numero massimo di unità follicolari che possono essere estratte durante una sessione di trapianto di capelli. Anche se la zona donatrice può disporre di altre unità follicolari oltre questo numero, gli specialisti preferiscono effettuare un secondo trapianto per permettere a questa di guarire ed evitare uno sfruttamento eccessivo. Inoltre, l’innesto di troppe unità follicolari in una sola sessione, può aumentare il rischio di necrosi nella zona ricevente.

particolare della zona donatrice per il trapianto di capelli di un paziente

Calvizie troppo ampia

Un altro motivo per cui potrebbe essere necessario sottoporsi a un secondo trapianto è dovuto a una calvizie troppo ampia. Come abbiamo detto, si cerca sempre di evitare l’eccessivo sfruttamento dell’area donatrice e il suo impoverimento, quindi, se la calvizie si trova agli stadi finali della scala Norwood, sarà quasi sicuramente necessario un secondo intervento per coprire o infoltire le aree ancora prive di capelli. 

Quanto bisogna attendere per effettuare un secondo trapianto di capelli?


Ogni paziente è unico, così come anche i tempi di ricrescita dei suoi capelli. Di solito, però, per poter osservare il risultato finale di un trapianto di capelli, bisognerà attendere circa 12 mesi dopo l’intervento, anche se, in alcuni casi, potranno essere necessari anche 16-18 mesi.

Per questo motivo, prima di effettuare un secondo intervento, bisognerebbe aspettare un anno o anche di più. In questo modo si sarà sicuri che i capelli trapiantati siano ricresciuti tutti. In tutti i casi, prima di decidere se effettuare un secondo intervento, è sempre meglio parlare con un medico.

Per il tuo trapianto di capelli, affidati al n°1 in Europa


Da oltre dieci anni, Elithair si impegna a restituire a tutti suoi pazienti una chioma folta e radiosa ai prezzi più accessibili. Grazie all’esperienza del primario, il Dr. Balwi, e al suo team di esperti, Elithair ha già effettuato oltre 100.000 trapianti di capelli di successo.

Sala operatoria della nuova clinica per trapianto di capelli di Elithair in cui si lavora con la tecnica FUE e DHI

Nel 2022, inoltre, Elithair ha aperto la sua nuova clinica, la più grande e moderna del mondo nel campo dei trapianti di capelli, in cui l’eccellenza ospedaliera incontra anche il lusso e il comfort.

Grazie al team DHI più grande del mondo e al grande lavoro dei propri specialisti, la nostra clinica con sede a Istanbul, in Turchia, è il posto adatto dove effettuare il proprio trapianto di capelli.

FAQ

Quali sono i rischi associati a un secondo trapianto di capelli?

I rischi possono includere infezioni, cicatrici, e un tasso di attecchimento dei follicoli inferiore rispetto al primo trapianto. È essenziale seguire tutte le indicazioni mediche per minimizzare questi rischi.

Il secondo trapianto di capelli richiede un tempo di recupero più lungo?

Il tempo di recupero può essere simile al primo trapianto, ma potrebbe variare in base alla quantità di follicoli trapiantati e alla condizione del cuoio capelluto.

Come prepararsi per un secondo trapianto di capelli?

Seguire una dieta sana, evitare fumo e alcol, e discutere con il medico eventuali farmaci o integratori da prendere prima dell’intervento può aiutare a prepararsi adeguatamente.

Il secondo trapianto può utilizzare la stessa zona donatrice?

La stessa zona donatrice può essere utilizzata, ma è importante valutare la sua condizione e la disponibilità di follicoli. In alcuni casi, può essere necessario considerare altre aree del corpo.

Quali sono le alternative a un secondo trapianto di capelli?

Le alternative possono includere trattamenti farmacologici come minoxidil o finasteride, terapie con plasma ricco di piastrine (PRP), e l’uso di sistemi protesici o parrucche.

Il secondo trapianto di capelli è doloroso?

La procedura è generalmente eseguita sotto anestesia locale, quindi il dolore durante l’intervento è minimo. Tuttavia, possono esserci fastidi durante il periodo post-operatorio.

Quanto costa mediamente un secondo trapianto di capelli?

I costi possono variare a seconda della clinica, del numero di follicoli trapiantati e della tecnica utilizzata. È consigliabile richiedere un preventivo personalizzato.

Come valutare se un secondo trapianto di capelli è necessario?

Una valutazione dettagliata con un medico specialista, che esaminerà la condizione dei capelli, l’estensione della calvizie e la salute generale del cuoio capelluto, è fondamentale.

Quali tecniche di trapianto sono più adatte per un secondo intervento?

Le tecniche FUE (Follicular Unit Extraction) e DHI (Direct Hair Implantation) sono comunemente utilizzate per i secondi trapianti grazie alla loro precisione e al minor trauma per il cuoio capelluto.

Come mantenere i risultati dopo un secondo trapianto di capelli?

Mantenere una corretta igiene del cuoio capelluto, seguire una dieta equilibrata, evitare stress eccessivo e utilizzare prodotti consigliati dal medico sono essenziali per mantenere i risultati a lungo termine.