una donna mentre bagna i suoi capelli in acqua a mare

Capelli, mare e piscina: a cosa fare attenzione?

Mare o in piscina: consigli per la cura dei capelli


Dei capelli troppo stressati e sollecitati in maniera eccessiva finiscono, con il passare del tempo, per diventare sempre più deboli e, di conseguenza, aumenta anche il rischio della loro caduta. Una delle cose più temute, parlando dal punto di vista dei capelli, è il bagno, fatto al mare o anche in piscina.

Ecco perché in questo articolo vogliamo dare dei piccoli consigli da tenere a mente per preservare la salute dei capelli anche quando ci si rilassa in acqua o si fa una sana nuotata. Infatti, non si deve rinunciare al mare o alla piscina, ma prendere solo le giuste precauzioni per mantenere i capelli sani e forti.

Il mare e la piscina danneggiano veramente i capelli?


Le informazioni sugli effetti di alcune sostanze sui capelli sono spesso errate e anche fuorvianti. Per esempio, la salsedine del mare e il cloro presente nell’acqua delle piscine sono spesso indicati come due dei più grandi nemici dei capelli, ma è importante anche capire il perché.

Di per sé, infatti, questi due composti non accelerano il processo della caduta dei capelli e non provocano la calvizie. Tuttavia, il cloro e la salsedine possono creare dei problemi se non si presta la dovuta attenzione nel prendersi cura della salute dei capelli.

cloro che viene utilizzato per sterilizzare l'acqua della piscina

L’acqua di mare, per esempio, stimola il cuoio capelluto in maniera naturale e, dunque, può avere anche degli effetti benefici sui capelli, specie quelli grassi. L’alto tasso di sale, però, se sommato all’azione diretta dei raggi UV del sole, può fare seccare i capelli e, di conseguenza, renderli più deboli.

Una cosa simile, può accadere anche con il contatto con il cloro che, legandosi alle componenti oleose e grasse del nostro cuoio capelluto e dei fusti piliferi, asciuga e sfibra questa parte del corpo. Conoscere queste dinamiche è, però, già sufficiente per poter prendere le giuste precauzioni prima di recarsi al mare o in piscina.

Consigli per proteggere la salute dei capelli in spiaggia


Le precauzioni per difendere i nostri capelli quando si va al mare sono poche e semplici. Come abbiamo già detto, è l’azione combinata del sole e della salsedine che può creare dei danni, perciò è si deve cercare di proteggere il più possibile i capelli da questo rischio.

Pertanto, capelli, bandane o foulard vanno sempre tenuti a portata di mano, ma bisogna fare attenzione, soprattutto per le donne, quando si usano delle acconciature troppo strette che non lasciano respirare il cuoio capelluto e trattengono il sale e l’umidità.

prendere il sole dopo il trapianto di capelli può causare danni

Dopo aver fatto il bagno a mare, sarebbe dunque meglio sciacquare i capelli con acqua dolce, applicando anche dei prodotti idratanti in grado di creare una specie di barriera protettiva. Per esempio, degli oli naturali come quello di cocco o mandorle sono adatti a questo scopo. Inoltre, una volta tornati a casa, sarebbe bene lavare i capelli usando uno shampoo naturale e idratante.

Un ultimo consiglio, riguarda la fase di asciugatura che, su dei capelli già stressati, non dovrebbe mai essere troppo aggressiva. Se è possibile, sarebbe consigliato non usare phon e piastra. Meglio fare asciugare i capelli all’aria. Se ciò non è possibile, bisognerebbe almeno usare questi strumenti a delle basse temperature, in modo da non stressare troppo i capelli.

Gli accorgimenti da adottare in piscina per la salute dei capelli


Il modo migliore per evitare un contatto eccessivo fra il cloro e i nostri capelli è quello di diminuire la possibilità che questa sostanza raggiunga il cuoio capelluto in maniera diretta.

Per questo motivo, oltre che per le ovvie norme igieniche, è molto importante indossare la cuffia quando si è in piscina. Allo stesso modo, bagnare i capelli prima di entrare in acqua diminuisce l’assorbimento del cloro, dato che il fusto sarà già pieno di liquidi e non riceverà delle altre sostanze.

un uomo con la cuffia mentre nuota in piscina

Un altro trucco può essere anche quello di usare prima degli oli o degli spray che sono in grado di mantenere idratato il cuoio capelluto. Come per il mare, è molto importante lavare i capelli dopo essere stati in piscina. La cosa migliore è usare uno shampoo non aggressivo e magari anche un balsamo con funzioni protettive. Inoltre, bisogna infine asciugare e spazzolare i capelli con molta cura.

Andare al mare o in piscina è bello, ma attenzione ai capelli


Come abbiamo già scritto, il mare e la piscina possono influire in maniera negativa sulla salute dei capelli. Il motivo è dovuto, per quanto riguarda il mare, alla salsedine. Per la piscina, invece, la motivazione è legata alla presenza del cloro che viene usato per disinfettare l’acqua e renderla sterile.

In entrambi i casi, queste due sostanze tendono a seccare i capelli e anche a sfibrarli. La salsedine e il cloro, infatti, si legano con le componenti oleose e grasse del cuoio capelluto. C’è da dire, però, che la piscina e il mare, di per sé, non fanno male ai capelli, ma è necessario prendere dei piccoli accorgimenti, al fine di evitare l’insorgere di problemi dovuti alla troppa secchezza.

Infatti, dopo essere stati al mare o in piscina, è bene prendersi cura dei capelli, lavarli per bene, usando dei prodotti delicati e, infine, spazzolarli e asciugarli facendo molta attenzione. In questo modo, il cuoio capelluto sarà idratato e i capelli non correranno nessun rischio, poiché rimarranno sani e forti.